MISSIONE EVENTO: Seconda Battaglia di Karakura Town

Il Lupo rimase leggermente sorpreso quando nessuno dei presenti, almeno dalla parte degli Shinigami, sollevò obiezioni alla sua richiesta di portare uno dei prigionieri a Las Noches, invece di lasciare tutto al Gotei 13. In genere queste richieste venivano accolte solo dopo diverse trattative, e quasi sempre dopo uno scambio.

Invece nessuno aveva avuto da ridire. Forse le recenti falle nel sistema di sicurezza della Soul Society avevano contribuito a ridimensionare l'ego degli Shinigami, al punto da considerare veramente più sicura l'idea di dividere la custodia dei prigionieri con gli Arrancar, oppure semplicemente ci tenevano a che quell'alleanza non fosse di vita breve e quindi non gli dispiaceva fare qualche concessione.

Quale che fosse il motivo, Las Noches aveva ottenuto un prigioniero da interrogare e quindi, probabilmente, da allora gli Shinigami si sarebbero tenuti più in contatto per scambiarsi informazioni, con il risultato che gli Arrancar non erano più tagliati fuori dalle vicende del Mondo Umano. E a quanto aveva potuto capire, la situazione stava per farsi molto interessante.

Grazie Ai, la terrò io ! - fece il Lupo, prendendo la spada che lo Shinigami gli stava porgendo, e troncando sul nascere ogni - cattiva - idea che il piccolo Vincent poteva farsi su chi sarebbe stato il più idoneo alla custodia dell'arma. - Non affiderei neppure i sassi alla custiodia di Gantenbainne. - pensò tra se, passando poi l'arma a Thallia che subito la prese.

Nel frattempo il grosso fullbringer sembrava sul punto di riprendere i sensi. Nulla di preoccupante, dal momento che la sua Reiatsu avrebbe impigato almeno qualche giorno per guarire abbastanza da permettergli nuovamente di combattere. - Sembra che il bestione laggiù stia per svegliarsi ... - disse poi, accennando col capo a Odd.

Il tempo di rimettere gli occhi sul gruppo e ... c'era una persona in più. Un'altra donna che si era seduta vicina ad Ai: a prima vista sembrava una Shinigami, sebbene non indossasse la loro tipica veste nera. Forse era un'Umana, sebbene la sua Reiatsu fosse decisamente simile a quella di un Dio della Morte. Anzi, estremamente simile a quella di Ai. - Che siano parenti ? - si domandò tra se l'uomo, mentre li osservava con espressione incerta e dubbiosa.

Per qualche motivo, quello che riguardava Ai lo interessava sempre. Era una specie di chiodo fisso, da quella notte a Las Noches di tre anni prima. - Salve ! - si presentò il Lupo, avvicinandosi e sorridendo gentilmente, sebbene gli occhi fossero vigili e attenti a squadrare ogni dettaglio della fanciulla. - Non credevo che Ai avesse una ragazza. - disse.

Così è per questo che non sei più tornato a sfidarmi, eh ? - fece, impovvisamente scherzoso. In realtà non pensava di averci preso con la storia della fidanzata, ma era un modo come un altro per spingerli alle dovute presentazioni.