Battuta di Caccia Lv8: Si salvi chi può

L'attacco colpì in pieno la maschera dell'Adjuchas, spezzandola e lasciando il nemico a terra, riverso nel proprio sangue verdastro.

L'Arrancar si limitò a smuovere il polso per rimuovere i residui della propria Reiryoku, facendole svanire in una manciata di scintille violacee. A questo punto si voltò a guardare la ragazza con un mezzo sorriso, mentre aveva preso di mira l'altro nemico.
Oh? Non pensavo di essere così brava a recitare!
Rispose, mentre si avvicinò al nemico riverso a terra. Estrasse un altra fiala di campione e iniziò meticolosamente a rimuovere una porzione di nucleo spirituale attraverso la propria strumentazione. Meglio muoversi prima che la preda morisse del tutto. E poi, l'altra era già stata obbligata partecipare al macabro gioco della compagna di caccia.
Vedo che anche te hai un piccolo lato infantile come Vincent, cara!
Ammise, indaffarata nelle proprie mansioni da scienziata. Le ferite, nel frattempo, si stavano rimarginando quasi del tutto.
Chissà... Ultimamente il padroncino è molto indaffarato con le riunioni.
Questo era tutto quello che sapeva: il minuscolo Arrancar non si era dischiuso con lei su tali dettagli, ma di certo era anomalo che le riunioni delle Espada si tenessero così spesso ultimamente.

Il Juryoku della Vasto Lorde colpì in pieno la testa del povero Adjuchas, martoriandolo e spaccandone parte della maschera a seguito dell'assalto. Tuttavia l'impossibilità di muovere ogni singola fibra del suo corpo gli stava rendendo impossibile esprimere la sensazione di dolore.
Povera, piccola anima...
Mormorò con evidente tono di scherno la ragazza, mentre i tentacoli schioccavano in preda all'eccitazione. Le sue ferite, nel frattempo, stavano continuando a rigenerarsi ad una velocità smodata e nel tempo sarebbe tornata a piene forze.
Molto poco, Scarlet. Giocare è molto faticoso...
Ridacchiò la donna, mentre stava osservando divertita la scena, con l'artiglio della compagna pronto a scagliare un luminescente e mortifero Cero in direzione del suo occhio.
Se non si è abituati, i giocattoli si rompono subito!
Si umettò le labbra a sentire le ultime parole della compagna, mentre la osservava lanciare la sua tecnica: era tutto così divertente ed estatico. Tutto sommato, gli mancava qualcuno con cui potesse sentirsi veramente sé stessa e dare sfogo a tutta la propria passione.

L'ultimo colpo distrusse quasi del utto la maschera hollow della preda, lasciandola gemente in una pozza di sangue verdastro. Non c'era molto altro da dire: Kiara si avvicinò e con un rapido movimento delle braccia estrasse ancora una volta il necessario per ricavare il frammento di nucleo spirituale dal corpo della preda.
Ecco qua!
Disse, dopo aver incamerato i resti all'interno della capsula di conservazione. Adesso non rimaneva altro da fare: avrebbero potuto continuare o anche tornarsene indietro.
Potrebbero anche bastare, ma se vuoi divertirti ancora un po'...
Disse facendo spallucce. Chissà, forse avrebbero potuto cercare altre prede