Nessun obbiezione da parte dei compagni, come potevano obbiettare vista la situazione, quindi avendo deciso di proseguire ci giriamo tutti verso il nostro obbiettivo.
Non facciamo nemmeno un passo di fronte a noi si presentano i nostri “salvatori”.

Il tenente e il comandate degli Shinigami insieme ad altra gente piombano sul luogo come una mana dal cielo.
Vedendoli posso rilassarmi, posso smetterla di rimanere con i sensi tesi, i muscoli rigidi e con l’arco che continua a risuchiare le poche energie a mia disposizione.

« Meno male…

Se non si fossero presentati loro chi sa quanto tempo avremmo resistito ancora, soprattutto io dopo aver subito una ferita cosi grave… Mentre ascolto e osservo il tenente e il comandate sento pulsare il collo, la ferita che avevo appena subito… sento come il mio corpo viene infetto dal veleno…

« Dannazione… quanto sono debole…

Dato che devo impegnarmi particolarmente per resistere al dolore senza mostrarmi debole impiego quel attimo in piu a organizzare i pensieri e quindi Naoki mi precede dicendo al tenente e al comandate della nostra situazione fisica.

» Sono stato morso.

Non credo ci sia bisogno di indicare il punto dove mi hanno morso, anche perché una delle mani è piazzata esattamente sopra la ferita, quindi cercando di mantenere una nonchalance sposto il mio sguardo sul fullbringer.

» Lui è stato ferito prima di me, cominciate pure da lui.

Stringo i denti e mentre i due gruppi si separano per andare a portare a termine l’incarico cerco di capire se nel gruppo ci sia qualche altro Quincy.
Principalmente l’idea di farmi vedere in questo stato da un altro Quincy mi infastidiva parecchio ma se volevo continuare a combattere, se volevo continuare ad aiutare il tenente non potevo fare altro che abbassare la cresta farmi curare e cercare un arma che consumasse meno energie…

» Per caso avete un arco di scorta? O ne posso recuperare uno da qualche ferito?

Non avevo la minima intenzione di dire a tutti che il mio l’avevo lasciato a casa, chiedo e basta lasciando il dubbio e sperando che gli altri pensassero che il mio sia stato distrutto durante il combattimento.

Fatta la mia richiesta mi metto con calma nel gruppo al quale mi assegnano, stranamente un gruppo diverso rispetto a quello di Naoki.
Lo shinigami saluta con un banale “non morite” al quale rispondo immediatamente con un sorriso.

» Ci vedremo dall’altra parte.

Una frase con cui potevo e volevo intendere qualsiasi cosa, dall’altra parte dopo la morte, dall’alta parte nella soul society oppure semplicemente dall’altra parte delle fogne…