Devaj Khatri

Disposizione calma e generalmente incline al menefreghismo, difficile riuscire effettivamente ad incitare grosse reazioni emotive nell'umano a causa della sua tendenza a valutare ogni situazioni che gli si presenta in maniera puramente logica. Tende comunque ad avere un peculiare senso di giustizia ed a favorire eventi o situazioni che possano causare una corretta dose di Karma a chi lo merita.

Devaj è da sempre stato in grado di vedere gli spiriti sin dalla più tenera età, una cosa a cui si è abituato in fretta, nonostante fosse l'unico bambino a poterlo fare, spesso ritrovandosi a fare amicizia con alcuni di questi spiriti sebbene ogni tanto qualcuno di questi scompariva misteriosamente, senza che il quincy potesse conoscerne il motivo ed anche cercandoli, non riusciva a trovarli.
Un giorno conobbe uno spirito con le sembianze di un bambino, con cui fece amicizia, parlando di tante cose e persino giocando con lui con il quale finisce con il passare una gran quantità del proprio tempo sino all'apparizione di mostro nero con una maschera nera, attaccando entrambi. Iniziarono a scappare, ma non riuscendo a toglierselo dalle calcagna Devaj decise di attiare su di sè l'attenzione di quel mostro così che lasciasse stare lo spirito, permettendo a questo di nascondersi ma ritrovandosi lui stesso con le spalle al muro. Quando ormai sicuro della propria fine una freccia va a perforare la maschera del mostro, freccia scagliata da una quincy che in lui riconobbe del sangue Quincy che da quel punto lo prese sotto la sua ala, introducendolo alla Torre e dandogli modo di addestrarsi all'accademia della stessa.

Disposizione calma e generalmente incline al menefreghismo, difficile riuscire effettivamente ad incitare grosse reazioni emotive nell'umano a causa della sua tendenza a valutare ogni situazioni che gli si presenta in maniera puramente logica. Tende comunque ad avere un peculiare senso di giustizia ed a favorire eventi o situazioni che possano causare una corretta dose di Karma a chi lo merita.

Devaj è da sempre stato in grado di vedere gli spiriti sin dalla più tenera età, una cosa a cui si è abituato in fretta, nonostante fosse l'unico bambino a poterlo fare, spesso ritrovandosi a fare amicizia con alcuni di questi spiriti sebbene ogni tanto qualcuno di questi scompariva misteriosamente, senza che il quincy potesse conoscerne il motivo ed anche cercandoli, non riusciva a trovarli.
Un giorno conobbe uno spirito con le sembianze di un bambino, con cui fece amicizia, parlando di tante cose e persino giocando con lui con il quale finisce con il passare una gran quantità del proprio tempo sino all'apparizione di mostro nero con una maschera nera, attaccando entrambi. Iniziarono a scappare, ma non riuscendo a toglierselo dalle calcagna Devaj decise di attiare su di sè l'attenzione di quel mostro così che lasciasse stare lo spirito, permettendo a questo di nascondersi ma ritrovandosi lui stesso con le spalle al muro. Quando ormai sicuro della propria fine una freccia va a perforare la maschera del mostro, freccia scagliata da una quincy che in lui riconobbe del sangue Quincy che da quel punto lo prese sotto la sua ala, introducendolo alla Torre e dandogli modo di addestrarsi all'accademia della stessa.